sabato, giugno 28, 2008

La triste storia di un elvetico +

La Croce Bianca rappresentata sulla bandiera svizzera, è stata definita dagli organizzatori elvetici di Euro 08 un semplice "+" (intendendo più bravi e migliori). Tale affermazione è stata rilasciata in un'intervista a un noto quotidiano svizzero tedesco e riportata in seguito su un opuscolo distribuito dall'Ente Turistico di Zurigo. "Casualmente" l'indomani il famoso tennista basilese R. Federer (numero uno al mondo da molti anni) ha subìto un'umiliante sconfitta e la squadra di calcio Svizzera ha incassato un'altrettanto amara e cocente sconfitta con conseguente perdita d'immagine nel mondo dello sport, e perdita finanziaria come paese organizzatore. Senza contare la profonda delusione del popolo elvetico, che per la prima volta seguiva con amore la promettente squadra. Sappiamo benissimo che con Dio non si scherza, o meglio, sappiamo che Egli non va sfidato… Il popolo cristiano di questa nazione dovrebbe vigilare attentamente sulla direzione verso cui è diretto il proprio paese. Ma troppo spesso è preso dai propri affari, di qualsiasi genere essi siano, e le cose di Dio da tempo non hanno più il posto dovuto, permettendo che gli empi passeggino e si moltiplichino mandando letteralmente in fumo il lavoro fatto dai Padri della Nazione. È doloroso assistere allo sgretolarsi di tutto ciò che gli altri hanno costruito sottomettendosi al Dio Onnipotente. Il "+" sulla Bandiera Svizzera non rappresenta né un segno matematico né un simbolo positivo: rappresenta la Croce di Cristo ed è il simbolo dei cristiani che hanno posto le fondamenta a questo Paese. Mentre gli stilisti continuano a fare un uso e abuso della croce nel campo della moda, assistiamo a come le autorità politiche e altre vogliono mettere una 'croce' sul mondo occidentale. Ecco tutta la storia di una Meravigliosa Croce definita come un semplice "+". Nel Vangelo troviamo un'appropriata affermazione di Gesù: «Chiunque si innalza sarà abbassato e chi si abbassa sarà innalzato.» (Luca 14:11)